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Erik Johansson ama giocare con le illusioni visive, con la distorsione della realtà, con gli elementi surreali ed inconsueti creando fotografie realistiche di scene impossibili.

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Nel nostro giardino viene ricreata, mediante uno specchio, una illusione ottica.

Il visitatore percorre la stradina di ghiaia e si trova di fronte ad una porta che lo invita a proseguire il cammino. Avvicinandosi capirà che si tratta di un gioco che mette in discussione la sua percezione del reale.

 

Questo progetto desidera divertire e nel contempo far riflettere riguardo alle molteplici soluzioni esistenti in architettura ed applicabili ad uno spazio aperto per valorizzarlo al meglio.

 

Nella creazione di un giardino è importante la conoscenza dello spazio e l’attenta valutazione per i dettagli, l’attenzione per la luce, le forme e la tessitura delle piante e dei fiori. Grande interesse viene riservato all’ acqua che procura movimento, ritmo e comunicazione.

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